
Mission
L’Associazione Talità Kum Onlus si impegna a promuovere e sviluppare la musica tra i giovani: crediamo che l’esperienza di suonare in orchestra sia uno strumento educativo potente, capace di favorire lo sviluppo personale e rafforzare i legami all’interno della comunità.
Attraverso la pratica orchestrale ispirata al metodo Abreu, promuoviamo infatti una formazione musicale di qualità accessibile a tutti. L’orchestra diventa luogo di incontro, di relazione, di inclusione, di collaborazione e crescita, in cui ogni partecipante può esprimere sé stesso, scoprire il proprio valore, sentirsi accolto e accogliere.
La musica può essere un ponte per la relazione, sia con i coetanei che con gli adulti; può aiutare i giovani nel riuscire a comunicare le proprie emozioni, ad esprimere le proprie idee e a sentirsi parte di un gruppo, creando un forte senso di identità e appartenenza.
Vision
“Educare alla musica e con la musica”
Sogniamo un futuro migliore per tutti i bambini e i giovani; una società fondata sulla pace, sull’accoglienza, sui valori della democrazia. Sogniamo un mondo in cui il vivere civile sia fondato sull’educazione alla bellezza.
Fare musica permette ai bambini e ai giovani di sviluppare in modo sano la propria emotività, di sviluppare capacità di ascolto e riflessione, di apprendere un linguaggio musicale che possa diventare un vero canale comunicativo, espressivo e creativo. La musica non è solo un’attività artistica ma è soprattutto una forma di comunicazione con un linguaggio proprio che promuove le abilità sociali necessarie per relazionarsi con gli altri. Con la realizzazione del Progetto Educare alla Musica e con la Musica si vuole promuovere la partecipazione attiva del bambino all’esperienza musicale. Educare alla musica affinché la musica divenga una guida etica ed emotiva della vita. Educare con la musica affinché l’arte sia anche un mezzo per arrivare una pluralità di obiettivi. Tale principio non intende certo negare l’importanza dell’arte musicale in sé, anzi, ne accresce il significato, sottolineandone il carattere didascalico, formativo, di strumento di trasmissione di idee e sensibilità. Questo disegno educativo-didattico si propone, dunque, di sviluppare l’attitudine all’immaginazione e all’ideazione attraverso anche le esperienze individuali; l’attitudine al ‘fare squadra’, quindi alla collaborazione, al rispetto dell’altro, alla socializzazione e all’integrazione mediante le attività collettive, in vista non solo di una condivisione ma anche di uno scambio che arricchisca sul piano estetico ma anche e soprattutto su quello umano.
I nostri valori
- Centralità dell’uomo
L'educazione dei giovani è un processo fondamentale per la società, in quanto contribuisce alla formazione di individui responsabili e partecipi. L'educazione non riguarda solo l'acquisizione di conoscenze; l'educazione ai sentimenti è un'altra componente importante per la crescita dei giovani: imparare a riconoscere le proprie emozioni, a gestire la rabbia e a comprendere gli stati d'animo degli altri è fondamentale per sviluppare relazioni sane. Educare i giovani significa prepararli ad affrontare il mondo con consapevolezza, responsabilità e creatività, fornendo loro gli strumenti necessari per sviluppare il loro potenziale e contribuire al benessere della società. - Accoglienza e Inclusione
L'accoglienza è un processo continuo, che permette ai bambini e ai ragazzi di poter crescere e svilupparsi in modo sereno. E’ importante riconoscere le singole caratteristiche di ciascun bambino e di ciascun ragazzo, i bisogni e le modalità comunicative.
L'inclusione aiuta i bambini e i ragazzi a imparare a rispettare le diversità e a collaborare con i compagni, creando un senso di appartenenza e di comunità. L'inclusione favorisce un ambiente di apprendimento più stimolante e personalizzato, in cui ogni bambino può esprimere le proprie capacità e sviluppare al massimo le proprie potenzialità. - Cura e Responsabilità
Ogni persona come ogni elemento della natura per svilupparsi e crescere ha bisogno di cura. Prendersi cura non è solo un obbligo, ma anche un atto di amore e rispetto verso il bambino (e il giovane), che può contribuire a creare un futuro migliore. All’interno dell’orchestra incoraggiamo anche i più grandi a prendersi cura dei più piccoli, ad assumere un ruolo attivo valorizzando l’impegno personale, il rispetto degli altri e la cura verso il progetto comune.